Comunque, per chi è rimasto nonostante la mia assenza, racconto di una bellissima esperienza vissuta nelle “ LANDE DEI VIGNETI PRODIGIOSI ” da un amico molto gentile che ha accolto me e il mio Stanley nella sua dimora il conte “ARTURO VITEDORO” detto da me “IL CONTE DELLE MAGIE PERDUTE” perché COLTIVARE LA TERRA e godere dei suoi DONI appartiene a ciò che io chiamo una MAGIA,appunto, LA MAGIA DELLE COSE PERDUTE .
Siamo arrivati verso le 19: 50, parcheggiato la “DRAGHESSA ” lungo il viale di cipressi, il sole stava calando alle nostre spalle e siamo entrati a “ DIMORA VITEDORO ”.
Il giardino era uno spettacolo, fiori colorati, morbidi , profumati MARGHERILLI dai petali bianchi sembravano adagiarsi beatamente sui alcuni sassi rinfrescati dall’aria,VELLUTINI ROSSI di vero VELLUTO VEGETALE, le ROSE RUTILATE , I CONTASTELLE, dai petali viola e dorati all’insù.
Tutti questi fiori contornavano la zona buffet e la zona relax composta da enormi cuscini multicolore, varie coperte, divanetti, sedie e tavolini disposti in ordine sparso. Era davvero il luogo ideale in cui rilassarsi.
I suoi “BAFFI REALI i” si muovevano vivacemente al suo SORRISO e alla sua SONORA RISATA mentre ci conduceva verso la zona del buffet.
Agiscono gettando un’ombra cupa sulle loro vittime e facendole impazzire dalla depressione e dallo sconforto fino a che non si uccidono da soli e in un certo senso questi esseri sono meno temibili degli “OSCURANIMA”, perché quest’ultimi nell’affrontare le vittime sono molto più DIRETTI e VELOCI a differenza degli ombracupa, ma non sono comunque da sottovalutare.
ci invitò allargando le braccia e lasciandosi distrarre da uno dei suoi amici.
Allo spazio del buffet a servire c’era una graziosa NINFA DEI BOSCHI , adottata da Arturo quando si perse tra le sue campagne in preda ad una forte amnesia.
La maggior parte delle persone erano "NORMìDI" come noi (ovvero persone normali), c'era qualche "ANORMìDE" ( elfi, folletti, streghe nonne ecc).
Termini coniati ormai tantissimo tempo fa dalla famiglia "DE PERFECTÌS". Sognano un modo di "PURI NORMÌDI" purtroppo.
La musica riempiva l’aria, e la voce melodiosa che sentivamo apparteneva ad una “SIRENA DELLE ALPI ” avvolta da colorati brillantini blandamente ADAGIATA SUL BORDO DI UNO STAGNO lasciando la sua pinna immersa nell’acqua , attorno a lei impegnati nella performance musicale, c’erano un fauno in giacca e cravatta alla chitarra classica, al piano c’era una “NINFA DEI BOSCHI” molto bella dal viso capace di catturare l’attenzione di molti bei maschietti, peccato solo per gli zoccoli nascosti dal lungo vestito rosso .. un gran peccato davvero, infatti molti maschietti credo abbiano abbiano trasferito la propria attenzione verso altre creature .
Mi è davvero dispiaciuto per lei. Spero riuscirà a trovare qualcuno che la ami per ciò che è davvero.
Guardandoci in giro abbiamo potuto vedere dei “FOLLETTI UVAIOLI” riposare in un angolo, con ciascuno un bel bicchiere di vino di “QUALITÀ ROSASTRA”.
Sono i Folletti che aiutano Arturo per il lavoro sui campi, dice che siano i migliori, i folletti di questa razza conoscono tutto sulle viti e quest’argomento, sono instancabili lavoratori e a loro basta un compenso relativamente basso, vitto, alloggio, un pasto e un bel bicchiere di vino ^^.
È stata una splendida serata, piena di mille bellissime sorprese peccato che Il mio Stanley il giorno dopo dovesse lavorare, e abbiamo dovuto lasciare la magica dimora del nostro amico Conte salutandolo molto affettuosamente e avviarci verso la draghessa che ci attendeva PAZIENTE immersa nell’OSCURITÀ di quelle vigne magiche e dorate. ^^
Per ora di Via della luna è tutto .. A presto .. Polly ^^